domenica 15 gennaio 2012

E ancora una volta: donna=merce


Ho appena visto un video su YouTube che non solo mi ha fatto incazzare in una maniera feroce, ma mi ha fatto veramente venire la pelle d'oca.
Sto parlando del video "L'immagine mediatica della donna", realizzato da Se non ora quando?
Devo ammettere che sto provando troppe emozioni per riuscire ad esprimerle tutte in maniera sensata. Ma ciò che mi fa più rabbia è che questa mercificazione del corpo femminile (e forse anche dell'orgoglio femminile) sia diventata una cosa abituale.
Leggiamo le riveste, guardiamo la televisione, giriamo per le strade delle nostre città e non ci accorgiamo nemmeno di quanti corpi nudi ci circondino. Appena ho visto il video, ho aperto una rivista e ho provato a contare tutte le pagine contenente una parte o l'intero corpo femminile nudo o sottomesso. Ho chiuso la rivista senza arrivare nemmeno a metà.
Mi domando perché? Perché è diventato così normale proporre quotidianamente questa immagine di donna? Perché anche nelle pubblicità che non riguardano gli indumenti o la lingerie, ma che vendono la mozzarella o le gomme per le macchine, sia indispensabile degradare l'ennesima donna? Mi chiedo perché ci sono donne che lo fanno di mestieri, nel senso che fanno le pubblicitarie e propongono loro stesse questo tipo di advertisement. Si, non sono ingenua, lo capisco il perché, perché vende! Ma perché vende? Perché mettere un uomo con il gingillo in fuori susciterebbe tanto scalpore e mettere una donna con il seno in fuori o con le gambe aperte, sia accettato come "il modo giusto per vendere"?
E per che diavolo se ne parla soltanto su internet o al massimo in qualche trasmissione televisiva (e non sulla rete probabilmente più seguita, la Mediaset)? Vogliamo essere considerate così: dei corpi nudi, senza sentimenti, senza orgoglio, senza emozioni? Vogliamo essere pubblicamente offese e sottomesse quotidianamente e continuamente? Io no! Sono una donna e sono fiera di esserlo e mi offendo se vedo questo peggioramento dell'umanità attorno a me! Mi sento ferita da queste immagini! Mi sento colpita personalmente e non concepisco come si possa tacere su una cosa così grave!
Come crescerà la nuova generazione di donne italiane se noi permettiamo di farci trattare così? Cosa accadrà tra 10/15 anni: diventerà normale rappresentare scene di donne violentate, sodomizzate, sottomesse, uccise?
Ma verso quale civiltà stiamo andando? Secondo me stiamo semplicemente regredendo.
Schifo e tristezza...

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